mercoledì 19 gennaio 2011

Internet e privacy: è possibile ?


Navigare in maniera anonima sta diventando oggigiorno un tema sempre più caldo. Da un lato i governi cercano di dare una stretta ad Internet (sia per il problema del materiale coperto da copyright scaricato illecitamente, o, come in Italia, Cina etc. per cercare di limitare l'informazione, colpendo addirittura i blog!) , dall'altro fioccano ogni giorno servizi diversi che garantiscono l'anonimato in rete. I mezzi per navigare in maniera anonima sono vari, tra questi si annoverano i proxy server, la rete TOR (un po' difficile da installare e configurare soprattutto per i meno esperti) e da un po', anche le Virtual Private Network.

Le VPN non sono nate per garantire sicurezza e anonimato, ma bensì come layer sopra un'infrastruttura pubblica come Internet, per creare un circuito virtuale e criptato, ove una rete di una qualsiasi azienda possa far circolare dati senza che siano intercettabili e quindi, sicuri. In pratica, si può estendere la propria Lan casalinga (o dell'ufficio) a sedi remote, poggiandosi su Internet: se sono a Singapore potrò aprire le cartelle condivise del server aziendale di Roma, oppure stampare sulla stampante di casa (poco utile, ma bello per far scherzi da geek!).

Però da un po' di tempo, si utilizzano le VPN anche per altro, ossia per raggiungere anonimato e sicurezza in rete. Il proprio IP verrà nascosto per tutte le transazioni quotidiane, sostituito con quello del proprio fornitore VPN, giacchè viene utilizzato un loro Gateway verso Internet.

Per farla breve, cosa significa questo ? Significa che il nostro computer è connesso al nostro provider usuale (Telecom, Wind, Vodafone etc.), ma tutta la connessione è cifrata (da 80 sino a 2048 bit di OpenVPN) per tutto il viaggio che va dal nostro computer fino al fornitore del servizio VPN, che può stare in Italia, come in India o negli USA (si intende che più vicino è, meglio è).

Un ottimo servizio che ho avuto il piacere di testare è Super VPN Service che a partire da 8 $ al mese da l'accesso alla propria VPN criptata a 128 bit, oppure (se si è proprio paranoici ;) ) pagando qualcosa di più, con OpenVPN e i suoi 2048 bit di chiave cifrata.
Super VPN Service non ha limiti di velocità ne di banda. Cosa significa ? Significa che tutto il traffico è incluso. Credo che il costo sia ripagato da quel senso di sicurezza che si ottiene, nella navigazione: essendo il traffico filtrato dal gatewat di Super VPN, virus e trojan hanno poca difficoltà a raggiungere il nostro beneamato PC !

Ho creato anche un diagramma, che rende bene l'idea della sicurezza aggiuntiva che si ottiene per un servizio come Super VPN.

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